Cittadinanza - Acquisto e perdita della cittadinanza italiana (IURE SANGUINIS)
Ultimo aggiornamento: 18 marzo 2025, 15:47
Stato civile- Cittadinanza- Acquisto e perdita della cittadinanza italiana (IURE SANGUINIS)
Descrizione
In termini giuridici la cittadinanza è la condizione della persona fisica (cittadino) alla quale l'ordinamento giuridico di uno stato riconosce la pienezza dei diritti civili e politici. La cittadinanza, quindi, può essere vista come uno status del cittadino ma anche come un rapporto giuridico tra cittadino e stato. Sono stranieri le persone che hanno la cittadinanza di un altro stato, apolidi se, invece, non hanno alcuna cittadinanza.
La cittadinanza italiana, basata principalmente sullo ''ius sanguinis'' (diritto di sangue), per il quale il figlio nato da padre italiano o da madre italiana è italiano, è regolata attualmente dall’ art. 1 della Legge 5 febbraio 1992, n. 91 e successive modifiche e integrazioni, e dai regolamenti di esecuzione
Il riconoscimento della cittadinanza Iure Sanguinis è una procedura che riguarda tutti quei soggetti stranieri discendenti di un cittadino italiano, nati in uno stato che li ritiene propri cittadini, per il solo fatto di essere nati nel proprio territorio. La procedura è così volta ad accertare se in capo al medesimo soggetto si possa rinvenire la doppia cittadinanza:
1. cittadinanza italiana, in quanto discendenti di cittadino italiano. L'ordinamento italiano, infatti, applica, prevalentemente, un criterio attributivo della cittadinanza ( cd. Iure sanguinis), in base al quale è cittadino italiano il figlio di genitori italiani. E' questo un automatismo che si verifica al momento della formazione dell'atto di nascita: è italiano iure sanguinis il figlio, se il padre o la madre o entrambi risultano essere cittadini italiani, ovunque sia avvenuta la nascita.
2. cittadinanza dello stato di nascita, in quanto nati in uno stato che applica il criterio dello iure loci. Secondo tale criterio è cittadino di un determinato Stato chi nasce sul territorio di quello stato indipendentemente dalla cittadinanza posseduta dai genitori.
Perdita della Cittadinanza Italiana
I Casi in cui viene meno lo Status di Cittadino Italiano sono:
Per rinuncia espressa nei seguenti casi:
- risiedendo all’estero, se in possesso di altra cittadinanza ;
- alla maggiore età, se in possesso di un’altra cittadinanza, quando la cittadinanza italiana è stata acquisita durante la minore età per effetto della naturalizzazione dei genitori;
- alla maggiore età, per revoca dell’adozione, se in possesso di altra cittadinanza;
Automaticamente nei seguenti casi:
- in caso di revoca dell’adozione per fatto imputabile all’adottato;
- per non aver ottemperato all’intimazione del Governo di abbandonare un incarico pubblico accettato presso uno Stato estero o il servizio militare prestato presso un altro Stato;
Riacquisto della Cittadinanza Italiana
I casi di riacquisto dello status di cittadino italiano (Articolo 13 della Legge 91/92)
Su domanda a seguito di dichiarazione dell'interessato presso l'Ufficiale di Stato Civile del Comune di residenza: a) Stabilendo la residenza in Italia entro un anno dalla dichiarazione di riacquisto; b) Assumendo un pubblico impiego alle dipendenze dello Stato; c) Entro un anno dalla fissazione della residenza in Italia se non vi è stata rinuncia espressa da parte dell’interessato.
Chi lo può fare
Su istanza di parte.
Chi contattare:
Anagrafe Elettorale
Telefono: 0758747269 – 0758747242
Indirizzo email: anagrafe@comune.marsciano.pg.it
Responsabile dell’area: Dott.ssa Lucia Padiglioni
Personale da contattare: Michele Rinaldi, Bianchi Paola
Orario di apertura al pubblico
dal lunedì al venerdì dalle ore 9.00 alle ore 13.00;
martedì e giovedì pomeriggio dalle ore 15.00 alle ore 17.30;
L’accesso agli uffici è consentito solo previo appuntamento (prenota online)
Tempi di conclusione
Conclusione tramite silenzio assenso: no
Per le cittadinanze iure sanguinis il termine della conclusione del procedimento è di 180 giorni dalla presentazione della domanda completa di tutti i documenti.
Costi per l'utenza
- Marca da bollo da euro 16,00;
- Euro 600,00 per le domande di riconoscimento della cittadinanza italiana e dichiarazioni presentate ai sensi degli articoli 1, 2, 3 e 14 della legge 5 febbraio 1992, n. 91, o degli articoli 1, 2, 7, 10, 11 e 12 della legge 13 giugno 1912, n. 555 come stabilito dalla Deliberazione di Giunta Comunale n° 53 del 20/02/2025.
Riferimenti normativi
Legge Numero 91 del 05/02/1992 - Nuove norme sulla cittadinanza
Circolare del Ministero dell’Interno K 28.1 del 08.04.1991
Circolare del Ministero dell’Interno K 60.1 del 05.01.2007
Modulistica
Modulo Istanza Cittadinanza iure sanguinis (rtf)
Modulo Istanza Cittadinanza iure sanguinis (pdf)
Servizio online
Tempi previsti per attivazione servizio online: non previsto