Cittadinanza - Acquisto e Perdita della Cittadinanza Italiana
Ultima modifica 23 maggio 2024
Stato civile – Cittadinanza - Acquisto e Perdita della Cittadinanza Italiana
Descrizione
I procedimenti di acquisto della cittadinanza coinvolgono nel loro iter diverse amministrazioni dello Stato.
Tali procedimenti prevedono, in alcune loro fasi, la competenza del sindaco e dell'Ufficiale di Stato Civile del comune di residenza dell' interessato, per cui seguirà una sintetica panoramica dei casi più frequenti di acquisizione della cittadinanza italiana.
La cittadinanza è:
• Attribuita per nascita
• Acquisita
• Riconosciuta (il riconoscimento è disciplinato dalla Circolare del Ministero dell'Interno K.28.1 dell'8.4.1991)
ACQUISTO CITTADINANZA ITALIANA
1. Acquisto automatico
Un cittadino straniero per nascita, acquista la cittadinanza italiana nei seguenti casi:
a. il minorenne straniero riconosciuto da padre o da madre di cittadinanza italiana acquista la cittadinanza italiana fin dalla nascita, sempre che a quella data il genitore fosse italiano. L'acquisto per effetto del riconoscimento è un automatismo che viene attestato dal Sindaco
b. il minorenne straniero adottato da padre o da madre di cittadinanza italiana, acquista la cittadinanza italiana con la trascrizione del provvedimento di adozione nei registri di stato civile del comune.
c. Il figlio minorenne di straniero che acquista la cittadinanza italiana, diventa italiano se, al momento dell'acquisto, convive con questo genitore. Anche in questo caso l'acquisto della cittadinanza del figlio minore è un automatismo che viene attestato dal Sindaco
2. Acquisto a seguito di dichiarazione
Un cittadino straniero per nascita, in possesso di determinati requisiti, o verificandosi alcune condizioni, rende una dichiarazione con la quale manifesta la volontà di acquisto della cittadinanza.
Ipotesi:
a. Figlio naturale, maggiorenne, riconosciuto dai genitori italiani. La dichiarazione di riconoscimento non determina l'acquisto della cittadinanza a meno che non si accompagni o sia eseguita, entro un anno dalla data in cui è stata resa dal genitore italiano, da un'ulteriore dichiarazione del riconosciuto che esprime la volontà di diventare cittadino italiano. La dichiarazione per l'acquisto della cittadinanza italiana è resa all'Ufficiale di Stato Civile del comune di residenza, oppure all'autorità consolare italiana all'estero.
b. Straniero nato in Italia e legalmente residente in Italia senza interruzioni fino al compimento della maggiore età. Può diventare cittadino italiano se rende una dichiarazione all'Ufficiale di Stato Civile del comune di residenza tra i 18 e i 19 anni. La residenza è legale quando lo straniero è in possesso di regolare di titolo di soggiorno ed è iscritto in anagrafe.
c. Straniero del quale almeno un genitore oppure un nonno, sono stati cittadini italiani per nascita, e risiede legalmente, al compimento della maggiore età, da almeno due anni, in Italia. Può diventare cittadino italiano se rende una dichiarazione all'Ufficiale di Stato Civile del comune di residenza tra i 18 e i 19 anni.
d. Straniero del quale almeno un genitore, oppure un nonno, sono stati cittadini italiani per nascita, che ha assunto pubblico impiego alle dipendenze dello Stato italiano, può diventare cittadino italiano se dichiara di voler acquistare la cittadinanza italiana.
3. Acquisto per concessione – naturalizzazione
a) Naturalizzazione a seguito matrimonio
La concessione della cittadinanza è possibile per i cittadini stranieri coniugati con cittadino italiano, in assenza degli impedimenti derivanti da eventuali sentenze di condanna o dalla presenza di motivi che riguardano la sicurezza della Repubblica.
Il coniuge straniero di cittadino italiano acquista la cittadinanza italiana se risiede, legalmente, in Italia da almeno 2 anni (1 anno in caso di presenza di figli nati dal matrimonio o adottati) oppure, se risiede all'estero, dopo tre anni dalla data del matrimonio.
b) Naturalizzazione ordinaria
La legge individua categorie di persone straniere che possono richiedere la concessione della cittadinanza italiana. A tali persone sono richiesti, inoltre, periodi di residenza legale sul territorio italiano di diversa durata. La residenza è legale quando lo straniero è in possesso di titolo di soggiorno valido ed è iscritto in anagrafe.
La cittadinanza, nelle suddette ipotesi, viene conferita, su richiesta dell'interessato, con Decreto del Presidente della Repubblica. L'efficacia del decreto è però subordinata alla prestazione del giuramento, dinanzi all'Ufficiale di Stato Civile del Comune di residenza o davanti all'autorità diplomatico-consolare. L'interessato diventa cittadino italiano il giorno dopo aver prestato giuramento.
Perdita della Cittadinanza Italiana
I casi in cui viene meno lo Status di Cittadino Italiano sono:
Per rinuncia espressa nei seguenti casi:
- risiedendo all’estero, se in possesso di altra cittadinanza ;
- alla maggiore età, se in possesso di un’altra cittadinanza, quando la cittadinanza italiana è stata acquisita durante la minore età per effetto della naturalizzazione dei genitori;
- alla maggiore età, per revoca dell’adozione, se in possesso di altra cittadinanza;
Automaticamente nei seguenti casi:
- in caso di revoca dell’adozione per fatto imputabile all’adottato;
- per non aver ottemperato all’intimazione del Governo di abbandonare un incarico pubblico accettato presso uno Stato estero o il servizio militare prestato presso un altro Stato;
Riacquisto della Cittadinanza Italiana
I casi di riacquisto dello status di cittadino italiano (Articolo 13 della Legge 91/92)
Su domanda a seguito di dichiarazione dell'interessato presso l'Ufficiale di Stato Civile del Comune di residenza: a) Stabilendo la residenza in Italia entro un anno dalla dichiarazione di riacquisto; b) Assumendo un pubblico impiego alle dipendenze dello Stato; c) Entro un anno dalla fissazione della residenza in Italia se non vi è stata rinuncia espressa da parte dell’interessato.
Chi la può fare
Lo straniero, interessato all’acquisto della cittadinanza italiana, deve:
- nell’ipotesi 1), i genitori devono presentare richiesta all'Ufficiale di Stato Civile del Comune di residenza di attestazione sindacale e di trascrizione dell’atto di nascita straniero tradotto e legalizzato;
- nell’ipotesi 2), lo straniero deve presentare la dichiarazione all'Ufficiale di Stato Civile del Comune di residenza. La richiesta è soggetta al pagamento di un contributo di € 250;
- nell’ipotesi 3), l'interessato deve inoltrare domanda al Ministero dell'Interno. La richiesta è soggetta al pagamento di un contributo di € 250. Il decreto del Presidente della Repubblica con cui viene concessa la cittadinanza italiana è comunicato dalla Prefettura all'Ufficiale di Stato Civile del Comune di residenza del richiedente, e notificato al richiedente stesso, il quale ha sei mesi di tempo dalla notifica, per rendere il prescritto giuramento dinanzi all'Ufficiale di Stato Civile del Comune di residenza o, se residente all'estero, dinanzi all'autorità diplomatica-consolare.
Chi contattare
Anagrafe Elettorale
Telefono: 0758747269
Indirizzo email: anagrafe@comune.marsciano.pg.it
Responsabile dell’area: Dott.ssa Lucia Padiglioni
Personale da contattare: Michele Rinaldi
Orario apertura al pubblico
dal lunedì al venerdì dalle ore 09:00 alle ore 13:00
martedì e giovedì dalle ore 15:00 alle ore 17:30
L’accesso all’ufficio è consentivo solo previo appuntamento (prenota online)
Termine di conclusione
Conclusione tramite silenzio assenso: no
Per le cittadinanze soggette ad attestazione sindacale 30 giorni dal ricevimento della richiesta. Per le cittadinanza acquisite a mezzo emissione di Decreto entro 6 mesi dalla notifica dello stesso
Costi per l'utenza
Per i procedimenti di acquisto è previsto un contributo di € 250,00 da pagare con bollettino postale.
Riferimenti normativi
Legge Numero 91 del 05/02/1992 - Nuove norme sulla cittadinanza
Modulistica
Nessuna
Servizio online
Tempi previsti per attivazione servizio online: non previsto