Scheda 114

Opera Pia Don Guanella

Scheda n.

 

114    redatta da FF   il 15 settembre 2000

tipologia del bene schedato

 

Bene immobile

 

 

abitazione civile

denominazione

 

Opera Pia Don Guanella

località

 

Sant’Elena

ubicazione

 

Via Vittorio Emanuele

coordinate geografiche

 

Lat. 42  56’, Long. 12  20’.

data di realizzazione (e/o trasformazione)

 

Fine del XVI secolo, restaurata nel 1875-76.

dimensioni

 

 

autore

 

 

costruttore

 

 

progettista

 

 

proprietà

 

Privata, dal 1946 alla Congregazione Opera Don Guanella dei Servi della Carità.

descrizione

 

Edificio molto grande che occupa buona parte del piccolo borgo ed è ben ristrutturato.

caratteristiche

 

All’interno del palazzo si trovavano antichi mobili di gran valore con lo stemma della famiglia Sansoni.

uso

 

Istituto per handicappati adulti.

notizie storiche

 

Il palazzo Sereni, in passato è appartenuto ai Sansoni - Ugolini, nobile famiglia perugina. I Sansoni fin dal XV secolo avevano numerosi possedimenti nei dintorni di Sant’Elena. Nel XVIII secolo la famiglia Sansoni si estingue negli Ugolini, anch’essi grandi proprietari terrieri a Sant’elena. Nel 1812 tutti i beni dei Sansoni - Ugolini, passano ai Sereni, famiglia borghese che proprio agli inizi del XIX secolo sta compiendo una grandissima ascesa sociale, a spese di alcune nobili famiglie in decadenza del territorio marscianese.

fonti bibliografiche

 

Ascenso Riccieri, Memorie storiche del Comune di Marsciano, fino a tutto il secolo XVI, Bologna, Forni, 1914.

Pietro Caruso, Marsciano, le sue frazioni, la sua gente ieri, oggi , domani, Collazone, Grilligraf, 1997;

fonti archivistiche

 

 

altre fonti

 

 

vedi anche scheda/e n.

 

 


Quanto sono chiare le informazioni su questa pagina?

Grazie, il tuo parere ci aiuterà a migliorare il servizio!

Quali sono stati gli aspetti che hai preferito?

1/2

Dove hai incontrato le maggiori difficoltà?

1/2

Vuoi aggiungere altri dettagli?
2/2
Inserire massimo 200 caratteri
È necessario verificare che tu non sia un robot