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“A 16 anni dal sisma”. A Spina un incontro per fare il punto sul recupero fatto e su cosa resta da fare

L’iniziativa è in programma lunedì 15 dicembre alle ore 16.00 presso la sala Carlo Acutis a Spina

Data :

11 dicembre 2025

“A 16 anni dal sisma”. A Spina un incontro per fare il punto sul recupero fatto e su cosa resta da fare
Municipium

Descrizione

Il Comune di Marsciano invita la cittadinanza all’incontro pubblico “A 16 anni dal sisma: dall’evento, al progetto, al recupero… al completamento”, che si terrà lunedì 15 dicembre 2025 alle ore 16.00 presso la Sala Carlo Acutis di Spina.

L’iniziativa nasce con l’obiettivo di fare il punto sullo stato della ricostruzione post-sisma, con particolare attenzione alle proposte di completamento e recupero degli edifici danneggiati e non ancora finanziati. Sarà un momento di confronto aperto tra istituzioni, cittadini, forze politiche, ordini professionali e associazioni del territorio, per condividere prospettive e soluzioni concrete verso il completamento della ricostruzione.

 

All’incontro interverranno: Michele Moretti, sindaco del Comune di Marsciano, Stefania Proietti, presidente della Regione Umbria, Cristian Betti, consigliere dell’Assemblea legislativa dell’Umbria, Sergio Berti, assessore alla ricostruzione del Comune di Marsciano, Alfio Todini, sindaco del Comune di Marsciano dal 2009 al 2019, Gianluca Fagotti, responsabile dell’Ufficio Speciale Ricostruzione della Regione Umbria, Ruggero Zaganelli, presidente del comitato terremotati 15 dicembre 2009. Parteciperanno in collegamento web anche Walter Verini, senatore della Repubblica e Pietro Laffranco, deputato dal 2008 al 2018. Il coordinamento è affidato al geometra Giampaolo Faloia.

 

“Un incontro – spiega il sindaco Michele Moretti – utile a tutti per ripercorrere il lavoro fatto a seguito del sisma che ha profondamente segnato il nostro territorio, nonché per fare chiarezza e rilanciare con forza l’impegno per una ricostruzione completa, equa e condivisa. Questa iniziativa vuole essere un’occasione concreta per ascoltare, proporre e agire insieme, perché completare la ricostruzione significa non solo restituire sicurezza e funzionalità a tutti gli edifici, ma anche continuare il lavoro di ricucitura del tessuto sociale e di rafforzamento del senso di comunità”.

Ultimo aggiornamento: 10 dicembre 2025, 19:53

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